Riceviamo e pubblichiamo volentieri un articolo di Guido Castello sulla attivita' 2010 della Amatori Rugby di Genova, societa' storica di questo bellissimo sport.

“La via del guerriero rifugge l’impazienza”.

E’ uno dei cardini del “Bushido”, concentrato del pensiero Samurai, che pare oggi, in corrispondenza con l’ingresso azul-grana nel nuovo anno sportivo, riferimento più che mai adeguato per l’attività che la Società Amatori Genova ha realizzato nello snodarsi della stagione 2009-2010.

Dal trascorso ritiro di Pratolungo di Gavi del settembre 2009, consueto appuntamento di una settimana di Rugby full-immersion, elaborato promosso ed istituito dalla stessa Società, al Trofeo “Rugby, fave e salame” (aspettiamo tutti a S. Olcese) previsto per il maggio prossimo, all’altrettanto imminente kermesse del Beach Rugby tra maggio a luglio prossimi, ulteriore iniziativa nata dalla verve creativa ed imprendibile del Presidente Massimo Rattazzi, che ha visto la partecipazione delle più importanti società del nord e centro Italia, il passo, in fondo, è breve.

Nel frattempo, tra i brillanti risultati dei giovanissimi “samurai” azul-grana che arricchiscono senza soluzione di continuità i ranghi degli under 8, 10 e 12, e la fisiologica fase di maturazione dell’under 14, che più delle altre categorie è chiamata a mettere in campo l’approccio dei “grandi”, i numeri sono in costante crescendo e la qualità, come noto, scaturisce da una necessaria simbiosi con la “quantità”.

Preziose le collaborazioni consolidate, tanto con gli sponsor che, con lungimiranza, hanno inteso pre-vedere la crescita esponenziale del circuito del rugby giovanile, quanto con la struttura polivalente posta a disposizione dal Circolo del CAP (campo, palestra e sala conferenze per gli eventi sociali), fucina e laboratorio di giovani talenti, dove, settimanalmente, si va dai preziosi “back to basics”, sessioni dedicate ai “fondamentali”  coordinate dei tecnici Federico Rebora e Franco Visciano, al focus sulla “costruzione” del fisico scultoreo del rugbista (dai 16 in su)  presso la palestra attrezzata.

E’ la sintesi delle “mete” di una società fondata su valori e motivazioni condivisi, fatti di sport, “lo sport”, come catalizzatore di iniziative, impegno spontaneo (mirabile l’impegno organizzativo di dirigenti e genitori tutti, mamme-catering in testa), crescita, la crescita dei ragazzi che procede parallela alla crescita della società (oltre 200, ad oggi, i giovani rugbisti) in una rara, preziosa alchimia.

La via del guerriero rifugge l’impazienza… e pazientemente i risultati progrediscono.

I giovani azul-grana scalpitano in attesa delle prossime competizioni, post-festività, articolate per categorie in Concentramenti e Tornei, impazienti (almeno in questo caso…) di dimostrare come non basti qualche panettone a fiaccarne la verve agonistica.

Vale la pena, a questo punto, annotare i principali appuntamenti patrocinati Amatori:

-       2° Trofeo “Rugby, fave e salame”, Categorie under 8-10-12, S. Olcese, 15 e 16 maggio 2010;

-       Liguria Beach Rugby Tournament 2010,

Albissola Marina, 30 maggio 2010

Ceriale (SV), Parco Acquatico “Le Caravelle”, cat. under 6-8-10-12-14-16, 12 e 13 giugno 2010;

Sestri Levante, “Arena Beach”, 24 giugno 2010;

Ceriale (SV), Parco Acquatico “Le Caravelle”, Memoriale “D. Ricchebono”, 22 luglio 2010;

Arenzano, “Arena Beach”, Tornei Propaganda, 27 luglio 2010.

“Chi ritiene affini a sé le cose possibili

e non estranee quelle impossibili

ha disposto al meglio la sua vita

contro la paura del mondo esterno.” (EPICURO)

Ad maiora Amatori !

07/01/2010 - Guido Castello